Terapia Multisistemica in acqua Metodo Maietta
Ora disponibile nel centro Aquaclub di Grumello del Monte, in provincia di Bergamo, la terapia d’intervento cognitivo e comportamentale per bambini e ragazzi affetti da disturbi dello spettro dell’autismo e altre disabilità dell’età evolutiva.
Cosa è la terapia Multisistemica in acqua Metodo Maietta?
La Terapia Multisistemica in Acqua (TMA) declinata secondo il metodo sviluppato da Paolo Maietta si rivolge prevalentemente a bambini e ragazzi affetti da disturbi pervasivi dello sviluppo, disturbi della comunicazione, disabilità intellettive ed altre patologie dell’età evolutiva. Il suo scopo è livellare il divario tra “patologia” e “normalità” mediante un intervento strutturato che coinvolge bambini diversamente abili e bambini normodotati.
La terapia Multisistemica in acqua viene applicata nelle piscine pubbliche: un ambiente ludico e a misura di bambino, vicino alla quotidianità, in cui mondo della diversità e mondo della normalità si incontrano in maniera armonica per offrire ai pazienti dei modelli di comportamento sani a cui fare riferimento.
Nei suoi anni di lavoro a contatti con soggetti autistici, Paolo Maietta ha determinato che l’attività in acqua è un ottimo mezzo per facilitare la relazione con bambini che presentano difficoltà sociali e poca motivazione, o totale difficoltà nell’apprendere e modificare i propri schemi comportamentali disfunzionali.
La Terapia Multisistemica in Acqua (TMA) sollecita e attiva innanzitutto il sistema relazionale.
Come conseguenza di questa sollecitazione positiva,, migliorano anche i sistemi cognitivo, comportamentale, emotivo, sensorio-motorio e motivazionale.
Poiché il lavoro è incentrato sul sistema relazionale, la Terapia Multisistemica in Acqua (TMA) si basa sul rapporto umano, ovvero sulla relazione tra il bambino e l’operatore che lo affiancherà in acqua per tutto il percorso.
L’operatore della terapia TMA provvederà alla rieducazione e alla modificazione degli schemi cognitivi, comportamentali, comunicativi, emotivi e stimolerà l’interazione sociale.
Struttura metodologica della terapia
La metodologia della Terapia Multisistemica in Acqua (TMA) segue applicazioni cliniche basate su modelli teorici e contempla una strutturazione degli spazi, dei tempi e delle dinamiche relazionali attraverso un protocollo d’intervento che prevede:
- L’ambiente favorevole delle piscine aperte al pubblico, dove il bambino che ha intrapreso un percorso di TMA incontra i suoi coetanei normodotati e si può confrontare con loro, mentre i genitori possono assistere alla terapia dalla sala d’aspetto
- Un rapporto uno ad uno tra terapista e bambino (almeno nelle prime fasi del trattamento)
- La suddivisione della terapia in fasi, l’ultima delle quali prevede l’inserimento del bambino nei corsi di scuola nuoto, e quindi nel gruppo dei pari normodotati
- Colloqui anamnestici, diagnostici e valutativi con le famiglie
- La progettazione di un percorso individualizzato per ogni bambino, con l’individuazione di obiettivi a medio e lungo termine.
La TMA metodo Maietta è efficace per l’aumento dell’espressione emotiva, ossia il riconoscimento e modulazione delle emozioni semplici (paura, rabbia, tristezza, felicità, sorpresa), l’aumento della ricerca spontanea e intenzionale della figura di riferimento, l’aumento dello sguardo diretto e della condivisione nel gioco, la diminuzione dei comportamenti problematici, l’aumento delle capacità attentive, dei tempi d’attesa e dell’autostima.
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